Argentina
Data di partenza:
1948
Luogo di origine:
DOLEGNA DEL COLLIO
Luogo di destinazione:
Buenos Aires
Mestiere:
Viaggio:
Nave, Sturkis (?)
Carlo Sitar, viaggio possibile grazie all’IRO. E’ nato a Dolegna (GO) nel 1922 e in Friuli era agricoltore e fruttivendolo, vendeva la sua merce a Udine e Cividale. Terminata la Seconda Guerra Mondiale non l’ha più potuto fare, inoltre il goriziano orientale allora è stato annesso alla Jugoslavia, mancavano lavoro ed opportunità. Fatta richiesta all’IRO di emigrare in Argentina, dove lavorava un conoscente, è stato accettato e nel 1948 è potuto partire come rifugiato. I primi giorni a Buenos Aires viveva all’ ”Hotel dell’emigrante”, poi ha condiviso una stanza con altre due persone. Non parlava bene il castigliano, ma tutti lo capivano. Si è sposato con una ragazza slovena nel 1952: Vittoria Topacich era arrivata nel 1938 e in quell’occasione ha potuto conoscere per la prima volta il padre. Per entrambi la migrazione è stata un’esperienza positiva, non si sono mai sentiti discriminati: “quando si inizia a vivere in una realtà diversa ci si adatta e si comincia a tralasciare le tradizioni e i costumi che si avevano prima, certo senza dimenticarli”.